La diffamazione rappresenta una delle violazioni più gravi della reputazione personale e professionale. Che si tratti di un commento offensivo sui social, di un articolo di giornale lesivo, o di dichiarazioni dannose fatte in pubblico, la legge italiana prevede tutele precise per la persona diffamata. Ottenere un risarcimento per diffamazione è possibile, ma richiede un’attenta valutazione legale, prove concrete e un iter processuale specifico.

COS’È LA DIFFAMAZIONE?

DEFINIZIONE SECONDO IL CODICE PENALE

Secondo l’art. 595 del Codice Penale, la diffamazione si verifica quando: “Chiunque, comunicando con più persone, offende l’altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 1.032 euro.” Se l’offesa è recata a mezzo stampa, internet o qualsiasi altro mezzo di pubblicità, la pena è aumentata: si può arrivare fino a tre anni di reclusione o a una multa fino a 2.065 euro.

REQUISITI FONDAMENTALI DELLA DIFFAMAZIONE

  • L’offesa deve ledere l’onore o la reputazione di una persona;
  • Deve avvenire in assenza del diretto interessato (altrimenti si parla di ingiuria, oggi depenalizzata);
  • Deve essere comunicata a più persone (anche due sono sufficienti);
  • Deve esserci dolo, cioè la volontà di arrecare danno.

DIFFAMAZIONE E INGIURIA: DIFFERENZE

Dal 2016, con il decreto legislativo n. 7 del 15 gennaio 2016, l’ingiuria (art. 594 c.p.) è stata depenalizzata: non costituisce più reato penale, ma illecito civile.

DiffamazioneIngiuria
Persona assentePersona presente
Reato penale (art. 595 c.p.)Illecito civile
Comunicazione a più personeComunicazione diretta
Punita con reclusione o multaPunita con sanzione pecuniaria

TIPI DI DIFFAMAZIONE

DIFFAMAZIONE VERBALE

  • Offese pronunciate pubblicamente (es. riunioni, eventi, TV)
  • Esempio: “Tizio è un truffatore”, detto in un’assemblea condominiale.

DIFFAMAZIONE SCRITTA

  • A mezzo stampa, email, lettere, volantini
  • Rientrano anche diffamazioni online (vedi sotto)

DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA

  • Più grave, aggravata dall’art. 13 della legge sulla stampa (n. 47/1948)
  • Coinvolge giornali, riviste, blog professionali

DIFFAMAZIONE ONLINE

  • Su Facebook, Instagram, Twitter/X, forum, recensioni Google, ecc.
  • Altamente diffusa e tracciabile
  • Aggravante dell’uso di mezzo di pubblicità

DIFFAMAZIONE SUI SOCIAL MEDIA

Negli ultimi anni, la diffamazione via social media è diventata sempre più frequente. La giurisprudenza ha stabilito che pubblicare post offensivi sui social equivale a diffamazione aggravata, per via del mezzo di pubblicità utilizzato.

ESEMPI

  • Un post su Facebook in cui si accusa qualcuno di furto
  • Un commento su Instagram che insinua l’infedeltà coniugale
  • Una recensione falsa su Google o Trustpilot per danneggiare l’attività di un concorrente

In questi casi, la pena può arrivare a 3 anni di reclusione, oltre al risarcimento dei danni morali e patrimoniali.

COME AGIRE LEGALMENTE: DENUNCIA E QUERELA

QUERELA PENALE

Per procedere penalmente contro chi ti ha diffamato, devi presentare querela entro 3 mesi dal fatto (art. 124 c.p.).

Dove?

  • Presso i Carabinieri
  • In Procura della Repubblica
  • Online (in alcuni casi)

La querela è revocabile, ma solo con il consenso dell’imputato.

AZIONE CIVILE PER RISARCIMENTO DANNI

In parallelo, o anche autonomamente, puoi:

  • Avviare una causa civile per ottenere il risarcimento;
  • Richiedere il risarcimento dei danni morali, esistenziali e patrimoniali.

RISARCIMENTO PER DIFFAMAZIONE: A QUANTO AMMONTA?

DANNO MORALE

Lesione dell’onore, reputazione, immagine.
Il risarcimento può variare da 2.000 a oltre 30.000 euro, in base alla gravità, notorietà della vittima, diffusione del messaggio.

DANNO PATRIMONIALE

Se la diffamazione ha causato:

  • Perdita di clienti
  • Danno alla carriera
  • Crollo delle vendite

Si può chiedere un risarcimento aggiuntivo, previa prova documentale (fatture, bilanci, ecc.).

DANNO ESISTENZIALE

Cambiamento negativo della qualità della vita, stress, isolamento sociale, ansia.

PROVE NECESSARIE PER IL RISARCIMENTO PER DIFFAMAZIONE

Il successo di un’azione giudiziaria dipende dalla capacità di provare il fatto. Le prove possono includere:

  • Screenshot (autenticati tramite PEC o notarizzazione)
  • Registrazioni audio/video (purché legali)
  • Testimonianze di terzi
  • Articoli, post, email, chat
  • Visure del traffico web (per provare la diffusione)

PRESCRIZIONE DEL REATO DI DIFFAMAZIONE

PENALE

  • La prescrizione è di 6 anni, salvo interruzioni
  • Il termine per presentare querela è 3 mesi

CIVILE

  • Il termine per richiedere il risarcimento danni è di 5 anni, ai sensi dell’art. 2947 c.c.

GIURISPRUDENZA IN MATERIA DI DIFFAMAZIONE

Alcune sentenze chiave:

  • Cass. Pen. Sez. V, n. 16712/2019: la pubblicazione su Facebook integra il reato di diffamazione aggravata;
  • Cass. Civ. Sez. III, n. 17563/2021: anche la pubblicazione in una chat di gruppo può integrare la diffamazione;
  • Cass. Pen. n. 8825/2011: l’offesa per messaggio privato non è diffamazione, ma può costituire ingiuria (illecito civile).

COSA FARE SE SEI VITTIMA DI DIFFAMAZIONE

RACCOGLI LE PROVE

Screenshot, link, testi originali, testimoni, perizie informatiche.

CONSULTA UN AVVOCATO

Un legale esperto in diritto penale e civile ti guiderà nella scelta tra azione penale e/o civile.

VALUTA LA STRATEGIA

Denuncia? Querela? Lettera di diffida? Azione per danni?

AGISCI ENTRO I TERMINI

3 mesi per querela – 5 anni per il risarcimento – 6 anni di prescrizione penale.

IMPORTANZA DELL’ASSISTENZA LEGALE SPECIALIZZATA

Agire in caso di diffamazione non è solo un diritto, ma anche una necessità per tutelare il proprio nome, il proprio lavoro e la propria dignità. Tuttavia, trattandosi di una materia complessa e soggetta a interpretazioni giurisprudenziali, è essenziale affidarsi a un avvocato esperto. Un avvocato può:

  • Redigere e presentare querela in modo corretto
  • Quantificare i danni da richiedere
  • Assisterti in giudizio penale e/o civile
  • Evitare errori procedurali

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Lo Studio rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento occorresse.

Per conoscere i servizi che si offrono, di seguito il link alla pagina relativa ai risarcimenti

Foto Agenzia Liverani