Il trust è uno strumento giuridico di origine anglosassone, ormai riconosciuto anche in Italia, che consente a un soggetto di trasferire i propri beni a un altro soggetto, il trustee, affinché li gestisca a vantaggio di uno o più beneficiari. Si tratta di un contratto flessibile e personalizzabile che trova applicazione in diversi ambiti, dalla protezione patrimoniale alla pianificazione successoria.
Indice
COS’È IL TRUST?
Il trust è un contratto fiduciario in cui un soggetto, chiamato disponente o settlor, trasferisce uno o più beni (immobili, azioni, denaro) a un trustee (un amministratore di fiducia) per gestirli secondo le istruzioni fornite nel contratto stesso, e a beneficio di uno o più beneficiari. Attraverso il trust, i beni trasferiti escono dal patrimonio del disponente e sono gestiti separatamente, diventando proprietà del trust. La natura fiduciaria di questo contratto fa sì che il trustee agisca secondo la volontà del disponente, rispettando rigorosamente le finalità stabilite nell’atto di trust.
ELEMENTI PRINCIPALI DEL TRUST
Per comprendere a fondo il funzionamento del trust, è essenziale conoscere i suoi elementi principali:
- Il Disponente (Settlor): Il soggetto che istituisce il trust e conferisce i beni. Stabilisce le regole e gli obiettivi del trust, specificando i beneficiari e i diritti del trustee.
 - Il Trustee: La persona o l’entità giuridica che gestisce il patrimonio del trust. Il trustee ha il dovere di amministrare i beni secondo le disposizioni del trust e di agire sempre nell’interesse dei beneficiari.
 - I Beneficiari: Sono coloro che beneficiano dei beni o dei redditi generati dal trust. Possono essere nominati dal disponente al momento dell’istituzione del trust e i loro diritti sono specificati nell’atto di trust.
 - Il Guardiano (Protector) (facoltativo): In alcuni trust, il disponente nomina un guardiano per vigilare sull’operato del trustee. Questo elemento è facoltativo, ma può essere utile per garantire maggiore controllo.
 - Il Patrimonio del Trust: I beni trasferiti al trust dal disponente, che sono gestiti dal trustee separatamente dal patrimonio personale di quest’ultimo. I beni del trust sono destinati unicamente ai beneficiari e non possono essere aggrediti da eventuali creditori del disponente o del trustee.
 
COME FUNZIONA IL TRUST
Il trust viene istituito tramite un atto formale, redatto per iscritto e sottoscritto da tutte le parti coinvolte (disponente, trustee e, se presenti, guardiano e beneficiari). L’atto di trust specifica:
- La durata del trust: Il trust può avere una durata limitata oppure essere perpetuo.
 - Le modalità di gestione: I compiti e i poteri del trustee, come il pagamento di rendite, la gestione degli immobili o altri beni conferiti.
 - Le finalità: Lo scopo del trust, che può essere la protezione patrimoniale, la pianificazione successoria, il supporto di familiari disabili, ecc.
 
Una volta istituito il trust, il trustee acquisisce il possesso legale dei beni conferiti e li gestisce in base alle istruzioni specificate dal disponente. I beni del trust diventano indipendenti dal patrimonio personale del trustee e sono destinati esclusivamente ai beneficiari.
TIPOLOGIE DI TRUST
Esistono diversi tipi di trust, ciascuno dei quali risponde a specifiche esigenze. Tra i più comuni:
- Trust Familiare: Utilizzato per proteggere il patrimonio familiare e per garantire un trasferimento ordinato della ricchezza alle generazioni successive. È molto utilizzato nelle pianificazioni successorie per evitare dispute ereditarie.
 - Trust di Scopo: Istituito per perseguire uno scopo specifico, come il finanziamento di opere di beneficenza o progetti filantropici. In questo caso, non ci sono beneficiari designati, ma un obiettivo ben definito.
 - Trust per Disabili: Istituito per fornire sostegno economico a persone disabili o che non sono in grado di gestire autonomamente il patrimonio. Questo tipo di trust garantisce una protezione finanziaria continua per il beneficiario.
 - Trust Immobiliare: Costituito per la gestione di beni immobili. Spesso utilizzato per evitare la frammentazione degli immobili tra più eredi o per preservare un immobile come residenza di famiglia.
 - Trust Liquidatorio: Creato per soddisfare i creditori in caso di situazioni di crisi aziendale o personale. Permette di destinare parte del patrimonio a copertura dei debiti, sotto il controllo di un trustee indipendente.
 
VANTAGGI DEL TRUST
Il trust offre una serie di vantaggi che lo rendono uno strumento versatile e apprezzato, soprattutto nelle situazioni che richiedono una protezione patrimoniale o una pianificazione successoria.
- Protezione Patrimoniale: I beni conferiti in trust sono separati dal patrimonio personale del disponente e non possono essere aggrediti dai creditori, garantendo così una protezione contro eventuali azioni legali o debitorie.
 - Pianificazione Successoria: Il trust è uno strumento molto utile per pianificare il passaggio generazionale del patrimonio, assicurandosi che i beni vengano distribuiti secondo precise volontà. È particolarmente vantaggioso per evitare conflitti ereditari e proteggere le generazioni future.
 - Privacy e Riservatezza: A differenza del testamento, che diventa un atto pubblico, il trust è uno strumento riservato. Le disposizioni del trust rimangono private, e solo i soggetti coinvolti sono a conoscenza dei dettagli.
 - Gestione Flessibile: Il trust è un contratto flessibile che può essere personalizzato secondo le esigenze del disponente. La durata, le modalità di gestione e le finalità possono essere adattate ai bisogni di chi lo istituisce.
 - Continuità Aziendale: Nel caso di trust aziendali, permette di assicurare la continuità dell’azienda di famiglia, designando un trustee che possa gestire il patrimonio aziendale e mantenere il controllo in situazioni di successione.
 
SVANTAGGI E LIMITAZIONI DEL TRUST
Pur offrendo numerosi vantaggi, il trust presenta anche alcune limitazioni e svantaggi da considerare:
- Costi di Gestione: La creazione e la gestione di un trust richiedono l’intervento di professionisti (notai, avvocati, commercialisti), con costi che possono essere elevati, specialmente nel caso di trust complessi o con patrimoni di grande valore.
 - Natura Irrevocabile: Molti trust sono irrevocabili, il che significa che una volta istituiti, non possono essere sciolti senza il consenso del trustee e, in alcuni casi, dei beneficiari.
 - Complessità Giuridica e Fiscale: Il trust è uno strumento complesso, regolato principalmente da norme anglosassoni. In Italia la sua applicazione può risultare complicata, soprattutto per questioni fiscali, che richiedono consulenze specialistiche per evitare problemi con l’interpretazione normativa.
 
ASPETTI FISCALI DEL TRUST
In Italia, la fiscalità del trust è un tema delicato. Il trattamento fiscale varia a seconda del tipo di trust e delle modalità di gestione, e include imposte sia al momento della costituzione del trust che in fase di distribuzione dei beni ai beneficiari.
Le imposte possono includere:
- Imposta di donazione e successione: Applicabile quando il patrimonio è trasferito ai beneficiari.
 - Imposta di registro: Dovuta al momento della costituzione del trust.
 - Imposte sui redditi: I redditi generati dai beni del trust possono essere tassati, a seconda del tipo di trust e delle disposizioni previste.
 
Per queste ragioni, è sempre consigliabile una pianificazione fiscale preventiva con l’assistenza di esperti in diritto tributario.
CONTRATTO DI TRUST
Il trust è un potente strumento di protezione patrimoniale e pianificazione successoria, che offre una flessibilità e una riservatezza uniche rispetto ad altri strumenti giuridici. Tuttavia, data la complessità giuridica e fiscale del trust, è fondamentale affidarsi a professionisti qualificati per creare un trust che risponda in maniera precisa alle esigenze del disponente, garantendo una gestione patrimoniale sicura e conforme alle normative italiane. Un trust ben strutturato può rappresentare una valida soluzione per proteggere il proprio patrimonio, assicurando il benessere delle future generazioni e tutelando i beneficiari in maniera stabile e duratura. Lo Studio Legale LBMG è a tua disposizione per offrirti un supporto competente e professionale.
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Foto Agenzia Liverani