I disservizi contrattuali sono una problematica comune che può verificarsi in qualsiasi settore, dall’acquisto di beni di consumo ai servizi professionali, dalle forniture energetiche alle telecomunicazioni. Quando un contratto non viene rispettato o il servizio erogato non soddisfa gli standard pattuiti, il cliente ha il diritto di richiedere un risarcimento per i danni subiti.
Indice
COSA SI INTENDE PER DISSERVIZI CONTRATTUALI?
Un disservizio contrattuale si verifica quando una delle parti coinvolte in un contratto non adempie alle proprie obbligazioni, causando un danno all’altra parte. Esempi comuni includono:
- Prodotti difettosi: Il bene acquistato non funziona correttamente o non corrisponde alle caratteristiche dichiarate.
- Servizi non eseguiti o mal eseguiti: Lavori incompleti, eseguiti con ritardo o non conformi agli standard promessi.
- Interruzione o scarsa qualità dei servizi essenziali: Come forniture di energia elettrica, gas, acqua o servizi internet.
- Inadempimenti contrattuali nei viaggi o trasporti: Cancellazioni, ritardi o mancata assistenza.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO PER RISARCIMENTO PER DISSERVIZI CONTRATTUALI
In Italia, i disservizi contrattuali sono regolati principalmente dal Codice Civile e da leggi specifiche relative alla tutela dei consumatori. Le principali norme di riferimento includono:
- Articolo 1218 del Codice Civile: Disciplina la responsabilità contrattuale, imponendo al debitore l’obbligo di risarcire i danni derivanti dall’inadempimento o dall’adempimento inesatto.
- Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005): Offre una protezione rafforzata ai consumatori, garantendo il diritto al risarcimento per beni difettosi o servizi non conformi.
- Regolamento Europeo sui Diritti dei Passeggeri: Applicabile nel settore dei trasporti, prevede specifici risarcimenti in caso di ritardi, cancellazioni o disservizi durante il viaggio.
- Garanzia legale di conformità: Impone al venditore l’obbligo di fornire beni conformi al contratto per un periodo di almeno due anni.
DANNI RISARCIBILI
In caso di disservizio contrattuale, il risarcimento può riguardare diverse tipologie di danni:
- Danni patrimoniali: Comprendono perdite economiche dirette, come il costo del prodotto o del servizio non conforme, spese aggiuntive sostenute per porre rimedio al disservizio o mancati guadagni.
- Danni morali: Derivano dal disagio, stress o frustrazione subiti a causa del disservizio, specialmente in situazioni che coinvolgono beni o servizi di particolare importanza (es. viaggi di nozze o eventi speciali).
- Danno esistenziale: Riguarda il peggioramento della qualità della vita derivante dal disservizio.
COME OTTENERE UN RISARCIMENTO PER DISSERVIZI CONTRATTUALI
Per ottenere un risarcimento in caso di disservizio contrattuale, è necessario seguire un iter preciso:
- Raccogliere Prove: Conserva tutti i documenti rilevanti, come contratti, ricevute, e-mail o comunicazioni con il fornitore del servizio.
- Inviare un Reclamo Formale: Presenta una richiesta scritta al fornitore, specificando la natura del disservizio e i danni subiti. Può essere utile inviare il reclamo tramite raccomandata A/R o PEC.
- Ricorrere alla Mediazione o Conciliazione: In alcuni settori, come le telecomunicazioni o l’energia, è obbligatorio tentare una soluzione stragiudiziale prima di avviare una causa.
- Consultare un Legale: Se il problema non viene risolto, rivolgiti a un avvocato esperto in diritto civile per valutare le opzioni disponibili e, se necessario, avviare un’azione legale.
- Segnalare a Organismi di Controllo: Enti come l’AGCOM (per le telecomunicazioni) o l’ARERA (per energia e acqua) possono intervenire in caso di violazioni normative.
ESEMPI DI DISSERVIZI CONTRATTUALI
- Interruzione del Servizio Internet: Se il fornitore non rispetta gli standard contrattuali di qualità del servizio, il consumatore può richiedere un rimborso per i giorni di disservizio e un risarcimento per eventuali danni derivanti dall’impossibilità di utilizzare il servizio.
- Viaggio Annullato o Ritardato: Una compagnia aerea che annulla un volo senza motivo valido può essere tenuta a risarcire i costi aggiuntivi sostenuti dal passeggero, oltre a compensazioni previste dalle normative europee.
- Lavori Edili Mal Eseguiti: Se un’impresa non rispetta il progetto concordato, il cliente può richiedere il rimborso delle spese sostenute e un risarcimento per eventuali disagi subiti.
PREVENZIONE E CONSIGLI UTILI
Evitare disservizi contrattuali è possibile adottando alcuni accorgimenti:
- Leggere attentamente i contratti: Verifica clausole, condizioni e penali prima di firmare.
- Conservare documentazione: Mantieni una copia di contratti, preventivi e comunicazioni ufficiali.
- Scegliere fornitori affidabili: Controlla le recensioni e la reputazione del venditore o dell’azienda.
- Richiedere assistenza in forma scritta: In caso di problemi, preferisci comunicazioni formali per avere traccia del reclamo.
RISARCIMENTO PER DISSERVIZI CONTRATTUALI
I disservizi contrattuali possono avere un impatto significativo sulla vita quotidiana e sulle finanze delle persone. Conoscere i propri diritti e sapere come agire è fondamentale per ottenere giustizia e un risarcimento adeguato. Un approccio proattivo, supportato da consulenza legale e una buona documentazione, è la chiave per proteggersi da inadempimenti e garantire il rispetto degli accordi contrattuali.
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Foto Agenzia Liverani